“…La mente di Mary si era calata in una dimensione distaccata e ovattata, rispetto alla realtà. Quando entrava in quello stato, tutti gli stimoli esterni le giungevano sommessi e impotenti a rallentare l’impetuoso fluire dei pensieri…”
Buongiorno Lettori, buon mercoledì. Oggi nuova recensione per la rubrica “Esordienti” e vi parlo di: Il Principe sbagliato di Maria Borghini
Londra, Mary Sabatini e il suo collega Sean O’Connors si ritrovano per le mani un difficile caso di omicidio. La signora Duncan Tallmore, madre di un famoso attore è stata assassinata dopo aver ricevuto diverse lettere minatorie.
I due poliziotti della Metropolitan Police sono sotto lo sguardo attento della Londra bene e vengono messi subito sotto pressione dal loro comandante.
Quello che all’apparenza inizialmente sembra un caso semplice si complica sempre di più grazie anche ai misteri che avvolgono la famiglia Ducan, all’ostracismo della servitù e al comportamento del figlio.
Mary e Sean riusciranno a risolvere il caso prima che l’assassino colpisca ancora? Riusciranno a tenere fuori dal caso i loro sentimenti personali?
Il Principe sbagliato di Maria Borghini
è il libro giusto da leggere in ogni occasione, ancor più se avete voglia di una storia leggera, ma che ha la capacità di tenere alta l’attenzione.
Una storia ben congeniata, dove il caso da seguire si accompagna ad una storia d’amore che sta nascendo.
I personaggi sono ben descritti e nella più classica tradizione giallistica, l’autrice lascia dei piccoli indizi affinché il lettore possa arrivare alla soluzione del caso.
Consigliato a chi ama i gialli o a chi vuole approcciare questo genere.
Qui trovate il libro di Maria Borghini
Alla prossima recensione.
