Urlo nelle tenebre di Nicoletta Branco
Esordienti Recensioni

Urlo nelle tenebre di Nicoletta Branco

“…Ed ecco di nuovo quel fortissimo senso di oppressione al petto, mi sentivo svuotata, osservata e facevo quasi fatica a respirare…”

Buongiorno Lettori, buon lunedì con la rubrica “Leggo e Recensisco” e oggi vi parlo di:
Urlo nelle tenebre di Nicoletta Branco

Casa Editrice: self publishing
pagine: 184
genere: paranormal storie vere

Quando ho letto la recensione di Libri e Recensioni.com non sono riuscita a resistere al richiamo. Il paranormale è un’area che mi ha sempre affascinato molto, sin da bambina…

e quale occasione migliore se non questa per unirla ad un’altra mia grande passione? Ho comprato il libro direttamente sul sito di Paranormal Photography Investigation e nel giro di pochi giorni mi è arrivato.

Avrei dovuto leggerlo tra un pochino, ma la curiosità era troppo e sull’onda del “leggo una due pagine per vedere com’è”, mi sono trovata invischiata in una storia davvero incredibile.

Il racconto viene narrato direttamente da Nicoletta Branco che con suo marito e i suoi tre figli riesci a realizzare un sogno, quello di andare ad abitare in montagna, vicino ai boschi, ai prati e all’aria pulita.

Nicoletta e Daniele trovano la casa perfetta in Val di Susa, due stanze da letto con bagno al piano superiore e sala cucina e taverna nei piani inferiori.

La casa è perfetta, immersa nel verde e un po’ isolata dal paese, di pietra antica e legno è la realizzazione dei loro sogni.

Tutto sembra procedere per il meglio, i bambini sono felici, loro adorano quella casa e il posto è magnifico.

Ma nel giro di pochi mesi tutto cambia. E’ notte, Nicoletta dorme nel lettone con i suoi tre figli che sono ancora molto piccoli, Daniele è nella cameretta di fianco. Sono le 3,31 quando un urlo disumano rompe la quiete della notte…

facendo sobbalzare nel letto Nicoletta e suo figlio Simone con il cuore in gola.

Da lì tutto comincia a precipitare anche se la coppia cerca di trovare delle spiegazioni valide per i fenomeni che ogni giorno capitano all’interno della casa (la porta principale si apre da sola, la spesa lasciata in cucina per parcheggiare la macchina e sparsa sul pavimento, rumori inspiegabili etc.)

Ho letto Urlo nelle tenebre di Nicoletta Branco in due giorni solo perché dovevo dormire e mangiare. Vivere attraverso le parole di Nicoletta ciò che realmente hanno vissuto, mi ha fatto venire la pelle d’oca in più occasioni.

La paura iniziale e la difficoltà di poter parlare con qualcuno che capisse la loro situazione ha portato questa famiglia sull’orlo della distruzione e solo l’intervento in fine dei Ghost Hunters Team (GHT)

ha ridato a Nicoletta e suo marito la possibilità di guardare tutta questa incredibile e terribile vicenda da un punto di visto diverso.

E’ un libro che ho apprezzato molto per come è stata raccontata l’intera vicenda, all’interno del libro troverete anche delle fotografie a testimonianza dei fatti accaduti.

Assolutamente consigliato per chi ama il paranormale e per chi ha voglia di provare un vero brivido di paura.

Qui potete trovare il libro di Nicoletta Branco

Alla prossima

Nella Rubrica Recensioni dei libri trovi anche:

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2 commenti

  1. Federica Nocera dice:

    E’ effettivamente un libro travolgente e sconvolgente allo stesso tempo!
    Quasi impensabile che fatti come quelli narrati possano realmente essere accaduti ma dalla penna della scrittrice, traspare tutto ciò che ha nel cuore, le ansie, le paure i sentimenti ed il grande amore ed attaccamento alla famiglia in una circostanza devastante come quella narrata.
    Alcun passaggi sono commoventi, tanto da farti scendere qualche lacrima.
    E’ un libro scritto con il cuore, non solo con la mano. Un libro che, rigo dopo rigo, ti avvolge e ti proietta direttamente all’interno della situazione vissuta con una semplicità e fluidità impressionanti; è come se l’autrice ti accompagnasse per mano all’interno di quella vicenda trasmettendoti le medesime sensazioni da lei e dalla sua famiglia provate all’epoca .
    Mai banale e mai noioso.
    Non riesci a smettere di leggerlo… devi arrivare alla fine (almeno, questo è quanto ho provato io durante la lettura).
    In ultima analisi, devo dire che, per essere un libro autoprodotto, la qualità è eccellente e, finalmente, un carattere bel leggibile che non ti costringe ad utilizzare spessi occhialini da lettura!
    Complimenti alla scrittrice e grazie a Fosca per la sua lucida e obiettiva recensione.
    Federica

    1. Grazie a Lei Federica per la sua bellissima condivisione

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