“…”Ho un interrogatorio per lei”, dice il commissario.
“…E dopo i sondaggisti telefonici, le compagnie in cerca di nuovi contratti e… Uh. Un attimo.” Mi blocco. “Ha detto quello che ho creduto di sentire o è la speranza che mi confonde l’udito?”
Buongiorno e buon venerdì per la rubrica “Amo leggere” oggi vi propongo: Non ditelo allo scrittore di Alice Basso
Nuova avventura per la nostra Vani Sarca che in questo terzo romanzo si ritrova a dover risolvere ben due misteri. Il primo è quello che le è stato commissionato dal suo capo.
Vani infatti deve riuscire a scovare chi è il ghostwriter che si nasconde dietro a uno dei più importanti romanzi della letteratura italiana.
Il secondo mistero invece coinvolge il commissario Berganza, con cui sta decisamente nascendo qualcosa di importante.
Si tratta di capire come fa un boss della malavita che è agli arresti domiciliari a guidare i suoi traffici.
E Vani da grande amante delle sfide non si tira indietro, tanto che quando la vita di Berganza sembra essere in pericolo, la nostra protagonista rischierà il tutto per tutto pur di salvarlo.
Non ditelo allo scrittore di Alice Basso
E anche il terzo episodio della saga di Vani Sarca è stato una garanzia. Garanzia della scrittura fresca, ironica e spontanea di Alice Basso che ha creato uno dei mie personaggi preferiti in assoluto.
Vani con la sua ironia, con il suo modo spesso cervellotico di esporre le situazioni, di affrontarle, con la sua passione e il suo apparente distacco è davvero un bel personaggio.
Impossibile poi non innamorarsi dei personaggi che girano intorno alla protagonista e che l’accompagnano nella sua quotidianità e nei suoi casini…
un posto speciale per il commissario Berganza, e per la storia d’amore che sembra nascere tra i due.
Insomma non posso che consigliarvi questa saga e questo terzo capitolo, lettura perfetta per un bel momento di relax.
Qui trovate il libro di Alice Basso
Alla prossima recensione
