“…Non avevo mai provato la paura e non sapevo cosa fosse quel disagio. Era stato un attimo di illusione che non avrei mai voluto s’interrompesse…”
Buongiorno Lettori, buon mercoledì. Oggi nuova recensione per la rubrica “Esordienti” e vi parlo di: Emre Libro zero di Debora Spatola
Emre è una ragazza speciale. Vive con due padri in una bella casa, ma pur essendo quasi una diciottenne non ha il permesso di uscire.
Emre non ha amici, non frequenta una scuola e non ha mai fatto attività sportive, non ha una vita come quella dei suoi coetanei.
Ogni mattina le viene fatto un prelievo di sangue, lei non sa il perché. Wender (uno dei padri) la rassicura ogni giorno che è per il suo bene.
E poi c’è il “terzo” colui che decide tutto, colui che la tiene prigioniera, colui al quale i suoi padri devono chiedere permesso per ogni cosa e che lei non ha mai visto.
Il giorno del suo diciottesimo compleanno però, Emre riesce a convincere Wender a lasciarla uscire a bere una bibita in un bar poco lontano. Wender ha un debole per Emre e questa volta non riesce a dirle di no.
Emre vorrebbe scappare, è tanto che ci pensa e questa potrebbe essere l’opportunità giusta, l’occasione per conoscere nuove persone e avere finalmente una vita normale.
Emre però non sa che quello che sta per fare porterà grandi sconvolgimenti nella sua vita e in quella dei suoi padri. La ragazza scoprirà verità sconcertanti, mettendo in pericolo tutti loro.
Emre Libro zero di Debora Spatola
è il primo di una trilogia che fa davvero ben sperare. E’ una storia originale ben scritta che trascina il lettore nella vita di una ragazzina, scoprendone a poco poco tutti i lati inquietanti.
Raccontato dal punto di vista di tre personaggi importanti, tra presente e passato, il lettore costruisce attraverso le pagine la storia, non solo di Emre, ma anche di coloro che sono legati a lei e al suo destino.
Come tutti i primi libri è una storia di “preparazione”, ma a differenza di molti, non risulta noiosa o lenta, anzi pagina dopo pagina il lettore è sempre più invogliato a capire cosa può succedere.
Per alcune scene è un libro che consiglio ai più grandi, non lo collocherei tra i libri per ragazzi.
Una storia che mi è piaciuta molto e che mi ha invogliato ad acquistare il secondo volume.
Assolutamente consigliato agli amanti degli urban fantasy, ma anche a coloro che apprezzano i bei libri.
Qui trovate il libro di Debora Spatola
Alla prossima recensione.
