“Chiunque abbia detto che l’amore va preso per la gola non ha mai conosciuto me e le mie doti culinarie”
Buongiorno Lettori, buon mercoledì. Oggi nuova recensione per la rubrica “Esordienti” e vi parlo di: Cotti a puntino di Alessandra Lentini
Organizzata in maniera quasi maniacale Chiara ha il controllo della propria vita. Ha un lavoro che la soddisfa, delle amiche e soprattutto non è fidanzata.
Ama la sua routine, i numeri e le scarpe con il tacco e la sua vita è perfetta così fino a quando sua madre, non decide che deve accompagnarla ad un corso di cucina.
Chiara ama mangiare, ma odia la cucina proprio come gli uomini, li ama ma odia l’idea di avere una vera relazione.
E c’è un’altra cosa che odia profondamente…sua sorella Grace, anzi la sua sorellastra.
Cosa succederà quando nella sua vita si affaccerà un cuoco? Ma soprattutto riuscirà ad organizzare le nozze della sorellastra o prevarrà la voglia di vendetta?
Cotti a puntino di Alessandra Lentini
è una storia fresca e divertente.
E’ un romanzo che ti fa riflettere sui rapporti interpersonali, sulla facilità con cui ci trinceriamo spesso dietro ad idee e preconcetti.
Chiara è una protagonista reale, una donna moderna, forte e indipendente, ma è anche una donna con dei problemi reali, con emozioni inespresse, che mi ha portato ad amarla e odiarla contemporaneamente.
L’ho amata per la sua imbranataggine in determinate occasioni, per la sua mania del controllo e per la sua sfacciataggine e l’ho odiata per la sua testardaggine.
Un romance leggero che tocca però argomenti importanti come gli attacchi di panico.
Un libro che consiglio ha tutti coloro che hanno voglia di sorridere, di sperare e di passare alcune ore in piacevole compagnia, magari accompagnando la lettura con un buon panino o un buon cioccolatino.
Qui potete trovare il libro di Alessandra Lentini
Alla prossima recensione.
