Giorni di un presente corrosivo di Andrea Scaramazza
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Giorni di un presente corrosivo di Andrea Scaricamazza

“…Allora se così è fate come me in questo momento. Chiudete gli occhi. Continuiamo a sognare…”

Buongiorno Lettori. Oggi per la rubrica “W gli Esordienti” voglio parlarvi di: Giorni di un presente corrosivo di Andrea Scaricamazza

La tormentata vita di Flavio si svolge a Roma e precisamente in Trastevere. La zona in cui abita e che ama. Flavio, disoccupato grazie ad una ri-organzzazione della sua azienda che ha privilegiato i più giovani, è pieno di bile e di risentimento.

Odia la gente, i turisti e chi lo circonda. Ha un solo amico, Nico, che lo sostiene e lo incoraggia e si relaziona con un prete, Don Carlo, che appena può gli tende la mano per cercare di aiutarlo a sopravvivere.

Finiti i soldi, infatti, per sbarcare il lunario, Flavio si improvvisa poeta e seduto sulle scale della Fontana di Santa Maria, offre poesie ai turisti in cambio di un euro.

La sua vita scorre tra alti e bassi, e il suo cinico sguardo corrode tutte le cose anche se il suo disprezzo e la sua indifferenza, vengono controbilanciati dagli eventi e dalla pazienza di Nico e di Don Carlo.

Ma la ruota gira…arriverà la speranza anche per lui?

Giorni di un presente corrosivo di Andrea Scaricamazza

Un romanzo breve. Lo si legge in qualche ora, ricco di spunti e di riflessioni. Le amare riflessioni di chi, un tempo ben inserito nella società oggi vive ai suoi margini.

Quei margini che gli permettono di osservare con una certa freddezza i comportamenti degli altri, ma anche le sue sensazioni e le sue vicissitudini.

Una freddezza che sembra sgretolarsi, quando entra in contatto con gli amici e con le persone che stima.

Mentre i giorni si srotolano nella noia e Flavio aspetta un lavoro che sembra non arrivare mai, nelle sue elucubrazioni il protagonista riflette su temi importanti come la solitudine, il rapporto con l’altro sesso, l’inconcludenza delle persone e delle loro aspirazioni, l’amicizia e il destino.

Crudo e conciso, non si perde nei dettagli pur fornendo uno spaccato della nostra società e dei suoi valori, è poetico e delicato quando si parla di Roma.

Consigliato agli amanti del genere.

Qui potete trovare il libro di Andrea Scaricamazza

Alla prossima recensione.

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