“…L’hanno chiamata “festa di anniversario” perché “venite tutti a vedere il nostro salone appena affrescato per duecentomila sterline” pareva brutto…”
Buongiorno e buon venerdì per la rubrica “Amo leggere” oggi vi propongo: Matrimonio di convenienza di Felicia Kingsley
Jemma fa la truccatrice teatrale, vive in un seminterrato a Londra e colleziona insuccessi in amore. Un giorno però riceve una telefonata dal suo avvocato che potrebbe cambiarle la vita: la nonna Catriona, la stessa che ha diseredato sua madre per aver sposato un uomo qualunque e senza titolo nobiliare, ha lasciato a lei un’enorme ricchezza. Ma a una condizione: che sposi un uomo di nobili natali. Il caso vuole che l’avvocato di Jemma segua un cliente che non naviga proprio in acque tranquille: Ashford, il dodicesimo duca di Burlingham, è infatti al verde e rischia di perdere, insieme ai beni di famiglia, anche il titolo. Ashford è un duca, Jemma ha molti soldi. Ashford ha bisogno di liquidi, Jemma di un blasone…
Ma cosa può avere in comune la figlia di una simpatica coppia hippy, che ama girare per casa nuda, con un compassato lord inglese? Apparentemente nulla… Il loro non sarà altro che un matrimonio di convenienza, un’unione di facciata per permettere a entrambi di ottenere ciò che vogliono. Ma Jemma non immagina cosa l’aspetta, una volta arrivata nella lussuosa residenza dei Burlingham: galateo, formalità, inviti, ricevimenti e un’odiosa suocera aristocratica. E a quel punto sarà guerra aperta.
Matrimonio di convenienza di Felicia Kingsley
Ho cominciato a leggere questa autrice con Bugiarde si diventa ed avevo delle grandi aspettative anche per questo romanzo…
purtroppo però le aspettative si sono frantumate a pochissimi capitoli dall’inizio e nonostante abbia deciso di dare una possibilità a questo libro non c’è stato niente da fare.
Il primo vero problema è che ho trovato Jemma maleducata, supponente e capricciosa e questo mi ha portato a non riconoscermi nella protagonista.
Il secondo è che ho trovato la storia noiosa, non tanto per il cliché della “popolana” con il nobile che in realtà mi aveva attirata, ma per la presa di posizione dei due protagonisti che a mio avviso dura per troppi capitoli per poi “precipitare” fin troppo velocemente nell’amore.
Cerco sempre qualcosa di positivo anche nei libri che non mi piacciono, perché sono consapevole che il giudizio è assolutamente e totalmente soggettivo.
Credo che Felicia Kingsley sia davvero una brava autrice, io non sono particolarmente amante dei romance, ma indubbiamente la sua scrittura cattura, ti fa ridere, ti fa sognare e per questo motivo leggerò altro di suo, nonostante questa piccola delusione.
Avete letto questa storia? Cosa ne pensate?
Qui potete trovare il libro di Felicia Kingsley
Alla prossima recensione.
