“…Ma non potevo vivere col vuoto che si era impadronito di me. A un tratto ho capito che non era la mancanza di una donna a provocare quel vuoto, ma la mancanza di ciò che provavo allora…”
Buongiorno e buon venerdì per la rubrica “Amo leggere” oggi vi propongo: Il tempo della guerra: The Witcher 4 di Andrzej Sapkowski
Tre ombre cavalcano nella notte. Sono tre sicari, lanciati all’inseguimento della loro prossima vittima.
Tuttavia non sanno di essere a loro volta seguiti da una creatura più forte e più resistente di qualsiasi essere umano: Geralt di Rivia, l’assassino di mostri.
Quei tre sono stati assoldati per uccidere la principessa Ciri e, se ci riusciranno, il mondo intero sarà perduto: Ciri è la Fiamma di Cintra, la maga di cui parlano le profezie, l’unica forza in grado di contrastare i piani dello spietato imperatore di Nilfgaard e di riportare la pace tra i popoli della terra.
Per questo è essenziale che Ciri arrivi sana e salva sull’isola di Thanedd, dove si stanno radunando tutti gli altri maghi.
E Geralt è disposto a ogni sacrificio pur di proteggere il suo cammino. Però nessuno può immaginare che la principessa non sarà al sicuro nemmeno sull’isola.
Sebbene sia difesa da incantesimi potentissimi, le spie di Nilfgaard sono infatti sbarcate persino in quel luogo isolato.
Il tempo della guerra: The Witcher 4
In questo quarto capitolo ci viene narrata l’importanza di Ciri.
E’ lei la vera protagonista insieme allo svolgersi frenetico degli eventi.
Ciri e la guerra vanno di pari passo in un crescendo di situazioni e azioni che continuano a stravolgere la narrazione.
Devo però essere sincera nel dire che ho trovato abbastanza lenta la prima parte, mentre dalla seconda il precipitare degli eventi ci porta in un atmosfera più cupa e dolorosa tipica della guerra. Il finale, non finale, mi ha lasciato un po’ l’amaro in bocca, facendo diventare questo quarto capitolo il meno preferito ai miei occhi.
Non vedo comunque l’ora di leggere il capitolo successivo, nella speranza di ritrovare Geralt più frequentemente.
Consigliato agli amanti del genere.
Qui potete trovare il quarto libro di Andrzej Sapkowski
Alla prossima recensione.
