“…I mostri esistevano, lui gli aveva visti, e la vita era troppo breve per sprecarla…”
Buongiorno Lettori. Oggi per la rubrica “W gli Esordienti” voglio parlarvi di: Anime immonde di Giuseppe Vivona
Alessio Spina è un informatore farmaceutico di Cagliari, La sua vita non si può definire felice. Sua moglie lo ha lasciato, odia il suo lavoro e si sente un fallito.
L’insieme di queste cose lo portano sul baratro, che si apre inevitabilmente proprio durante una giornata di lavoro.
Basta la scintilla giusta per farlo esplodere e per fare scatenare la sua frustrazione e la sua rabbia su due pazienti e un medico, cominciando così il suo viaggio verso l’inferno.
Alessio scappa da Cagliari sapendo di aver sbagliato, ma vedendo un opportunità davanti a lui. Decide di lasciare la Sardegna, di cominciare una nuova vita e di lasciarsi tutto alle spalle.
Sarà sull’aereo per Milano dove conoscerà Elena che incontrerà il suo destino…
Anime immonde di Giuseppe Vivona
Era un po’ di tempo che non leggevo un horror e devo dire che sono rimasta piacevolmente sorpresa dall’opera di Giuseppe Vivona.
Ho trovato molto originale la storia, ben costruita e gestita.
Bella la commistione con altri generi che non vi spoilero per evitare di rovinarvi la sorpresa.
Ho apprezzato molto il raccontare senza cadere nell’esagerazione. Molto ben descritti i personaggi, tanto che quasi ti ci affezioni.
Una storia che tiene incollati alle pagine con un crescendo di situazioni che generano curiosità e “ansia”. Ma soprattutto cosa da non sottovalutare con un che mi è piaciuto e che non ti aspetti.
Un romanzo ben scritto, che lascia aperto uno spiraglio e che mi auguro l’autore abbia intenzione di sviluppare.
Insomma un horror che consiglio caldamente a chi ama il genere.
Qui potete trovare il libro di Giuseppe Vivona
Alla prossima recensione.
