“…Era un’emergenza, diceva il messaggio. Un’emergenza da SOS. Pip capì immediatamente che poteva significare una sola cosa…”
Buongiorno e buon venerdì per la rubrica “Amo leggere” oggi vi propongo: Come uccidono le brave ragazze di Holly Jackson
Pippa Fitz-Amobi deve studiare per la tesina di fine anno prima del college. E’ l’occasione giusta per indagare su un caso del 2012, un caso che l’ha sconvolta, il caso di Andie Bell.
Cinque anni prima Andie Bell, una delle più popolari ragazze della scuola, sparisce senza lasciare traccia. La polizia pensa che si tratti di un omicidio e anche se il cadavere non viene mai trovato…
sospettano del suo fidanzato Sal Singh che suicidandosi cancella ogni dubbio nelle forze dell’ordine.
Ma Pippa conosceva Sal e sa che non avrebbe mai fatto del male a Andie.
Comincia così ad indagare con la scusa della tesina, e mano mano che scava scopre verità che qualcuno in città non vuole far sapere, rafforzando in lei la convinzione che l’assassino potrebbe essere ancora la fuori.
Come uccidono le brave ragazze di Holly Jackson
Acclamato come uno degli ultimi fenomeni letterari, questo libro rientra a pieno titolo tra i mie gialli preferiti.
Mi è piaciuto moltissimo, tanto che non vedo l’ora di leggere il secondo, sia per la storia che ho trovato incalzante, ma soprattutto per come è stato costruito il libro.
Spesso i lettori amanti dei gialli hanno il piacere di indagare mentre leggono, creandosi nella propria mente moventi spesso assurdi (chi nega mente) e colpevoli che risultano quasi sempre innocenti…
una delle cose che mi è piaciuta di più è proprio come è stato pensato questo libro, dove le riflessioni della protagonista e le prove raccolte sono parte reale e danno la possibilità al lettore di partecipare.
Una storia per niente banale, che mano a mano che si dipana rivela verità nascoste che portano ad un finale davvero inaspettato.
Assolutamente consigliato agli amanti del genere.
Qui trovate il libro di Holly Jackson
Alla prossima recensione
