“…E se anche quest’oggi, guardando allo specchio, continui a notare una differenza
Se di fronte al tuo riflesso non riesci a cogliere il dolore e l’amarezza nei tuoi occhi
Concedi a te stesso il lusso di essere migliore, o provare almeno la bieca illusione…”
Buongiorno Lettori, buon mercoledì. Oggi nuova recensione per la rubrica “Collaborazioni Esordienti” e vi parlo di:
Tessere di Mosaico di Federica Talarico
Vi ritroverete in un viaggio dentro alle emozioni, in un percorso fatto di tenerezza, amarezza, sconforto, vittoria, rinascita. Vi ritroverete a sorridere, a commuovervi, a dire “cavolo è vero!” Ma anche ad arrabbiarvi e a pensare a quanta ingiustizia c’è.
Si perché questo viaggio, nei diciotto racconti di diversità di Federica Talarico, è a tutti gli effetti un occhio interiore ed esteriore su tutto ciò che è diverso da quello che per la società viene definito “normale”.
In alcuni racconti ci saranno piccole cose, per qualcuno forse quasi insignificanti, in altri si toccheranno argomenti molto seri, ma in tutti vi troverete un personaggio che vive ai margini, a volte per scelta, altre per obbligo.
Eppure a mio avviso in molte di queste storie in realtà potrete ritrovare voi stessi, o vederci una vostra amica, vostro fratello o il vicino di casa, perché alla fine, forse non sono neanche poi così tanto diversi.
Mi è piaciuto viaggiare nelle emozioni di Tessere di Mosaico di Federica Talarico, mi sono ritrovata in alcune storie, mi sono arrabbiata per alcune (detto tra noi Carlotta non mi è piaciuta!), mi sono intristita per altre…
in tutte ho ritrovato forza, coraggio, consapevolezza, ma anche rassegnazione e ingiustizia.
Consiglio questo viaggio a tutti, perché questa raccolta, ci ricorda quanto è difficile essere sé stessi, quanto può essere bello essere sé stessi, ma soprattutto quanto c’è ancora da fare perché ognuno di noi possa essere sé stesso…
senza paura di non essere capito, giudicato ingiustamente o emarginato.
Qui potete trovare il libro di Federica Talarico
Alla prossima recensione ?
