“…e lei, la mia adorata, era sempre stata il faro in quel luogo buio chiamato condominio…”
Buongiorno Lettori. Oggi nuova recensione per la rubrica “W gli Esordienti” e vi parlo di: Pagghiòla di Simona Pennisi
Caterina vive nell’appartamento ereditato da sua nonna con il suo cagnolino Polla. Studente universitaria e libraia conduce una vita regolare e tranquilla.
Il palazzo è vecchio, come la maggior parte dei suoi abitanti e ha regole molto ferree e quando il suo dirimpettaio Luca decide di traslocare negli anziani condomini si scatena l’ansia, la preoccupazione e la curiosità.
Si perché nel condominio vive ancora un antica usanza quella del cuttìgghiu ossia l’arte di farsi i fatti altrui.
L’arrivo della nuova famiglia creerà non pochi scompigli e Caterina sarà trascinata dagli eventi e dalle vicine trovandosi in un attimo ad essere una perfetta cummàri.
Pagghiòla di Simona Pennisi
è un meraviglioso spaccato della vita condominiale tipica del nostro paese perché, anche se la storia si svolge in Sicilia, è decisamente “applicabile” a qualsiasi regione italiana.
Divertente e trascinante il romanzo, per nulla banale, si legge volentieri tra risa e riflessioni.
Ma soprattutto è un attimo sentirsi cummàri e immedesimarsi nella protagonista con l’occhio attaccato allo spioncino.
Mi sono piaciuti moltissimo i condomini, ben descritti e caratterizzati che, con la loro voglia di tranquillità, sono in realtà i primi a creare scompiglio.
Un libro che consiglio molto volentieri per una lettura piacevole, leggera e divertente in cui l’animo umano è ben rappresentato.
Qui trovate il libro di Simona Pennisi
Alla prossima recensione.