“…Galanti in quella strana faccenda sentiva odore di bruciato, eppure non avrebbe saputo dire cosa non lo convincesse e neppure il perché…”
Buongiorno e buon venerdì per la rubrica “Amo leggere” oggi vi propongo: L’ultima briscola di Renzo Bistolfi
Sestri Ponente; è un mercoledì sera, siamo a novembre del 1959 e come ogni mercoledì è serata di briscola.
Nel retro bottega del negozio di Arturo e Marisa si incontrano i giocatori, ignari di ciò che sta per avvenire, due eventi infatti sconvolgeranno la vita tranquilla dei protagonisti.
Il primo evento sarà annunciato da lì a poco da Aristide che entrando in negozio avviserà che il fiume sta per straripare…
il secondo si scoprirà solo il giorno dopo, quando la piena sarà passata e verrà ritrovato il cadavere di un uomo e denunciata la scomparsa di un altro.
In un primo momento si darà la colpa al fiume, ma bene presto si scoprirà che è un omicidio.
Sarà il maresciallo Galanti ad occuparsi della vicenda, che non si fermerà ad un solo assassinio.
L’ultima briscola di Renzo Bistolfi
Questo è il secondo libro che ho avuto il piacere di leggere di questo autore e confermo a pieno il mio apprezzamento.
Bistolfi è uno di quegli scrittori che ha la capacità di catapultarti nel mondo che descrive, negli usi e nei costumi dei posti, facendoti sentire parte della storia.
In un’atmosfera un po’ retrò questa volta sarà la vendetta il motore della storia, una vendetta covata nell’intimo e nell’animo. In un susseguirsi di colpi di scena vi ritroverete a leggere un bel giallo intrigante e avvincente.
Assolutamente consigliato.
Qui potete trovare il libro di Renzo Bistolfi
Alla prossima settimana.