“…S’era rigirata nel letto per metà della notte e per l’altra metà aveva dormito un sonno leggerissimo, in cui la rivoluzione cubana si sovrapponeva ai toy boy di Bubi Geraci.
Si alzò dal letto che il sonno la stava cappuliando…”
Buongiorno Lettori, buon lunedì con la rubrica “Leggo e Recensisco” e oggi vi parlo di:
La salita dei saponari di Cristina Cassar Scalia
Casa Editrice: Super ET
pagine: 304
genere: giallo
E’ stato davvero bello ritornare in Sicilia con il vicequestore aggiunto Giovanna Guarrasi detta Vanina conosciuta con il primo libro che ho letto di Cristina Cassar Scalia Sabbia nera
La salita dei saponari è stata la conferma della bravura di Cristina Cassar Scalia, oltre al piacere di ritrovare i personaggi e l’atmosfera siciliana a me tanto cara, mi sono ritrovata in una storia intrigante.
Lettura scorrevole e piacevole ti invoglia a proseguire pagina dopo pagina con un delitto che sembra tutto sommato semplice da risolvere e che naturalmente…
si rivela in un finale non scontato e assolutamente credibile; e se la storia principale viene risolta, la vita di Vanina invece si complica…
aprendo un nuovo scenario che ci accompagna al terzo libro La logica della lampara che non vedo l’ora di leggere.
La salita dei saponari di Cristina Cassar Scalia
E’ decisamente un giallo in cui non manca davvero nulla e dove l’amore per la Sicilia si può immaginare e assaporare in ogni pagina. Un libro da leggere tutto di un fiato.
Assolutamente consigliato.
Qui potete trovare La salita dei saponari
Vi lascio la recensione di Sabbia nera
Alla prossima
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