vi presento un esordiente: Mark Renton
Esordienti Recensioni

E’ tutta una Punk Fiction di Mark Renton

“…Avete presente la notte? Ma sì, quel fenomeno naturale che qualunque dizionario potrebbe liquidare semplicemente come l’intervallo di tempo fra il tramonto e l’alba.
Ma la notte è qualcosa di molto più ampio di un lasso di tempo tra il crepuscolo e l’alba: è quel momento in cui la vita prende davvero vita e le persone si rivelano per quello che sono realmente…”

Buongiorno Lettori, buon sabato. Oggi nuova recensione per la rubrica “Collaborazioni Esordienti” e vi parlo di: E’ tutta una Punk Fiction di Mark Renton

Giacomo è un ragazzo, all’ultimo anno delle superiori che soffre per essersi lasciato con la sua ragazza, Annalisa, e che basa tutta la sua filosofia di vita sulla negazione dei sentimenti e sulla insofferenza nei confronti dei genitori, sul cinismo intellettuale e sulla disillusione.  A fargli da contraltare, Massimo, il suo migliore amico che “una ne fa e cento ne pensa” che sembra non prendere niente sul serio ed è sempre in vena di fare scherzi, non sempre graditi, coinvolgendo anche il protagonista nelle sue idee bislacche.

In un’atmosfera, Milano anni ’90, piena di riferimenti alle occupazioni scolastiche, alla musica punk-rock e alla contestazione, Giacomo incontrerà una ragazza, Chiara, sfuggente e problematica alla quale cercherà di offrire il suo sostegno e la sua amicizia.

Si compirà, così l’ultimo anno, tra disagi, dubbi e sfide con sé stesso sullo sfondo di  una scuola vissuta tra alti e bassi.  Un viaggio a Parigi con la scuola,  aiuterà il protagonista a rivedere le sue teorie negazioniste,  a rivalutare l’amicizia di Massimo e ad aprirsi ad un futuro che potrebbe essere migliore di quello che pensa.

E’ tutta una Punk Fiction

è un romanzo che parla dei turbamenti esistenziali di un adolescente che cresce e matura per diventare un uomo, e lo fa attraverso i turbamenti, i dubbi, le sofferenze e le limitazioni proprie di quell’età.

Accompagnato dalla filosofia che trasversalmente ha inondato gli anni 90, una filosofia negazionista, pseudo intellettuale, costruita su dei principi di base, ma anche su tante chimere che si riveleranno nel tempo poco costruttive…

questo libro è un grande affresco di quel periodo, che coinvolge diversi luoghi ormai iconici di Milano, in un’atmosfera sempre un po’ rarefatta, accompagnata dalla musica, costellata da dialoghi e da modi di dire, tipici della tarda adolescenza.

Consigliato ai nostalgici degli anni novanta

Qui potete trovare il libro di Mark Renton

Alla prossima recensione.

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