Accabadora di Michela Murgia
Recensioni

Accabadora di Michela Murgia

“…Come gli occhi della civetta, ci sono pensieri che non sopportano la luce piena. Non possono nascere che di notte, dove la loro funzione è la stessa della luna, necessaria a smuovere maree di senso in qualche invisibile altrove dell’anima…”

Buongiorno Lettori, buon lunedì con la rubrica “Leggo e Recensisco” e oggi vi parlo di:
Accabadora di Michela Murgia

Casa Editrice: Super ET
pagine: 163
genere: narrativa

La storia di Maria e Tzia Bonaria si svolge in Sardegna in un piccolo paesino chiamato Soreni.
Maria è l’ultima di quattro figlie di Anna Teresa Listru, vedova e in grave difficoltà economica;

quando Bonaria Urrai va a chiedere ad Anna di lasciarle Maria come Fillus de anima, la donna è ben felice di liberarsi di una bocca in più da sfamare guadagnandoci pure qualcosa. Così comincia la nuova vita di Maria, che all’età di sei anni, va a vivere con Tzia Bonaria.

Inizia così il racconto della loro vita, negli anni del dopo guerra, in una Sardegna povera ma sincera.
Il rapporto tra le due è costellato dai doveri della giornata, dalla scuola, ma anche dalle uscite notturne della donna che Maria non si spiega.

Mi è piaciuto molto, è un libro che ti rivela uno spaccato di vita, fatto di tradizioni, di insegnamenti, ma anche di apertura mentale, in un paese dove si vive di pettegolezzi.

La scrittura poetica ti riporta in quelle terre e nei suoi profumi, nelle difficolta e nel mistero dell’Accabadora.
E’ una storia che pur narrando la vita quotidiana con i suoi dolori e le sue piccole gioie mi ha tenuta incollata alle sue pagine.

Mi sarebbe però piaciuto sapere un po’ di più sulla figura dell’Accabadora, che pur facendo parte della storia, e toccando un tema molto attuale ancora oggi (testamento biologico ed eutanasia) è poco raccontata.

Ciò non toglie che è un libro che consiglio, scritto molto bene, e che ha la capacità di portarti in atmosfere di altri tempi.

Qui potete trovare il libro di Michela Murgia

Alla prossima

Nella Rubrica Recensioni dei libri trovi anche:

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