Buongiorno lettori e buon venerdì.
Oggi per la giornata dedicata alla rubrica: “Leggo e recensisco” vi parlerò di Gli scomparsi di Chiardiluna di Christelle Dabos
Iniziamo con la sinossi:
Secondo volume della saga dell’Attraversaspecchi.
Sulla gelida arca del Polo, dove Ofelia è stata sbattuta dalle Decane perché sposi suo malgrado il nobile Thorn, il caldo è soffocante…
ma è soltanto una delle illusioni provocate dalla casta dominante dell’arca, i Miraggi, in grado di produrre giungle sospese in aria, mari sconfinati all’interno di palazzi e vestiti di farfalle svolazzanti.
A Città-cielo, capitale del Polo, Ofelia viene presentata al sire Faruk, il gigantesco spirito di famiglia bianco come la neve e completamente privo di memoria, che spera nelle doti di lettrice di Ofelia per svelare i misteri contenuti nel Libro, un documento enigmatico che nei secoli ha causato la pazzia o la morte degli incauti che si sono cimentati a decifrarlo.
Per Ofelia è l’inizio di una serie di avventure e disavventure in cui, con il solo aiuto di una guardia del corpo invisibile, dovrà difendersi dagli attacchi a tradimento dei decaduti e dalle trappole mortali dei Miraggi.
È la prima a stupirsi quando si rende conto che sta rischiando la pelle e investendo tutte le sue energie nell’indagine solo per amore di Thorn, l’uomo che credeva di odiare più di chiunque al mondo…
Avevo letto parecchi…
pareri discordanti sul secondo volume della saga e devo ammettere che è difficile esprimere un’opinione su questo libro.
Ho trovato l’inizio un po’ lento. Nella prima parte del libro, a mio avviso, il lettore viene trascinato in un racconto che non colpisce.
Si ci sono degli eventi che arricchiscono il racconto, ma ci si rende conto fin da subito che è un libro di passaggio.
Nella seconda parte, prende decisamente un ritmo diverso e man mano che ci si avvicina alla fine si è incalzati dalle vicende che coinvolgono la povera Ofelia e il suo Thorn.
Se amate i fantasy è una saga da leggere, per quando il secondo libro non mi abbia fatto impazzire, devo ammettere che Christelle Dabos è stata molto brava nel creare la curiosità sul terzo volume.
Comprerò il terzo? Assolutamente sì. La storia di Ofelia e Thorn mi incuriosisce e è molto facile affezionarsi ai due personaggi.
In conclusione, se avete amato il primo vi consiglio di leggere il secondo
Gli scomparsi di Chiardiluna di Christelle Dabos con la consapevolezza che è un libro di passaggio che vi condurrà al terzo volume ancora più incuriositi?
Lo puoi trovare qui
Alla prossima ?
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