“Io sono vera!
Sono vera quando ancora non esisto
Quando nei pensieri appena mi concretizzo
Sono vera sulla soglia del reale
Vera, anche quando sembro virtuale…”
Buongiorno Lettori, buon mercoledì. Oggi nuova recensione per la rubrica “Collaborazioni Esordienti” e vi parlo di:
Dai graffi del cuore nascono parole di Frasté
Trama:
Tutti noi abbiamo graffi sul cuore, graffi che appena subiti hanno bruciato e fatto male, graffi che sono svaniti in fretta e hanno lasciato un segno insignificante, graffi che nel tempo, nonostante si siano cicatrizzati, riguardandoli provocano ancora emozioni e sensazioni forti come se fossero freschi di giornata.
A volte ci scaldano il cuore perché abbiamo imparato a leggerli con la lente dei ricordi, altre volte bruciano ancora perché non siamo stati capaci di curarli nel migliore dei modi.
È proprio da questi graffi, collezionati nel corso delle nostre vite, che rinasciamo ogni volta, perché ogni segno è un piccolo segmento che traccia il corso della nostra esistenza e definisce la mappa del nostro vissuto.
Quindi perché rinnegarli o temerli se è a loro che dobbiamo quello che siamo diventati e che diventeremo?
Ciò che mi è piaciuto
di più di questa raccolta di poesie è la semplicità con cui l’autrice è riuscita a descrivere le sue emozioni. Semplicità che permette a chiunque di noi di riscontrarsi nelle sue frasi e nelle sue rime.
La generosità con cui Frastè si è aperta attraverso le sue poesie arriva e ti avvolge facendoti percepire quella ferita che pensavi di avere dimenticato, nascosto e che invece si ripresenta…
ma non lo fa con violenza o con cattiveria, ma con la voglia di ricordati chi sei anche grazie a lei. Perché in questo l’autrice ha ragione, e grazie alle nostre esperienze belle e brutte che oggi siamo ciò che siamo.
In Dai graffi del cuore nascono parole troverete un ricordo, un dolore, un azione, troverete voi stessi nei vostri ricordi, nei vostri dolori e soprattutto nella vostra rinascita.
Se siete amanti della poesia, non fatevi scappare questa raccolta.
Qui trovate il libro di Frasté
Alla prossima recensione ?
