acquista su Amazon Io respiro
Un uomo si ritrova ricoverato in un ospedale psichiatrico, ma non ricorda il motivo.
Intraprende all’interno dell’ospedale un percorso di sedute di psicanalisi durante la quale ha dei continui flashback della sua vita.
Ha bisogno, anche per la sua follia, di crearsi dei personaggi immaginari, Jack e Veronique, che corrispondono a persone reali della sua nuova vita, la sua analista e un pazzo che ha conosciuto dentro.
Questi personaggi lo fanno evadere a tal punto che immagina le sue sedute nella città che adora, New York, dove vive una storia parallela.
Gli viene diagnosticata un doc con il quale riesce a convivere.
Jack e Veronique lo aiuteranno in questo viaggio.
Spazio Autori Gaspare D’Ignoti
Sono nato e ho vissuto a Catania in una famiglia medio borghese fino all’età di 20 anni, poi mi sono trasferito a Milano dove ho frequentato ingegneria e ho iniziato a fare le mie esperienze lavorative. A Milano mi sono sposato e ho costruito la mia famiglia.
Mia moglie viene da una famiglia, lato paterno, in cui le tematiche psicanalitiche sono state il pane quotidiano e in particolare il padre, Carlo Viganò, è stato un noto psicanalista Lacaniano col quale ho avuto modo di discutere di tematiche relative alla malattia mentale.
Questo argomento è quello centrale del romanzo perché all’interno della mia famiglia ha toccato personalmente mia sorella, cui ho dedicato questo libro e che ancora oggi lotta con i suoi problemi, e in qualche modo anche me. Il doc, disturbo ossessivo compulsivo, in una forma più o meno lieve, mi ha toccato personalmente e negli anni ho convissuto e controllato questo problema.
Nell’estate del 2012, anno della morte di Carlo Viganò, durante le vacanze nel casale in Toscana, ho avuto l’ispirazione di scrivere una mia storia personale che rappresenta lo stato larvale del libro che qualche anno dopo ho rielaborato creando una storia personale che mi desse modo di rappresentare i problemi avuti nell’infanzia e potesse anche essere una testimonianza delle sofferenze vissute da mia sorella durante la sua vita e ancora oggi. Questo libro rappresenta per me una modalità per raccontare problemi di cui spesso molte persone soffrono ma non hanno il coraggio o hanno difficoltà ad uscirne.
